Si è laureato in Ingegneria all’Alma Mater di Bologna, discutendo una tesi innovativa in “programmazione dello sviluppo e dell’assetto del territorio”.
E’ riuscito in un certo senso a trasformare la tesi in concretezza: questi concetti tecnicamente innovativi sono stati tradotti in concreto e in collaborazione con le organizzazioni di categoria del territorio, nella progettazione e realizzazione di aree artigianali a Cento (il Consorzio Insediamenti Cento 2000) e Sant’Agostino (Consorzio Insediamenti Panfilia).
Assunto dalla Confartigianato di Ferrara nel 1986 come funzionario, dal gennaio 1987 ha ricoperto il ruolo di Segretario della sezione di Cento.
IMPEGNO POLITICO: Dal 1979 al 1995 è stato eletto nel comune di Sant’Agostino come consigliere comunale, svolgendo il ruolo di capogruppo consiliare. Dal 1990 al 1995 Vice Sindaco del comune di Sant’Agostino, con deleghe Assessore al Bilancio, alle Attività Produttive e all’Istruzione Scolastica.
IMPEGNO BANCARIO: Dal 1988 al 2003 nominato nel  Consiglio di amministrazione della banca Cassa Rurale di Cento e della Cassa Rurale di Cento e Crevalcore.
La famiglia di Donati è una famiglia di artigiani dal 1750; prima come bottai e fabbri, poi con i carri agricoli.
Nell’aprile del 1900, in occasione dell’esposizione mondiale di Parigi (EXPO) la ditta Fratelli Toselli fu inviata a Parigi e la giunta municipale stanziò i fondi necessari per pagare le spese della trasferta, auspicando positive ricadute sull’occupazione locale.
Il 12 novembre 1921, a Milano, alla presenza di Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III° e di Benito Mussolini, neo fondatore del Partito Fascista, la ditta “Fratelli Toselli fu Giuseppe” di S. Agostino, ricevette il DIPLOMA DI GRAN CROCE PER BENEMERITI DEL LAVORO, con l’Iscrizione nel libro d’oro dei Benemeriti del Lavoro, il cui primo iscritto era il Re d’Italia Vittorio Emanuele III°.
Il nonno Carlo Toselli e il papà Sauro ripetevano spesso a Donato e a suo fratello (cadetto dell’Accademia Militare di Modena) che purtroppo la famiglia, dopo quasi 300 anni, non avendo una prosecuzione di artigiani perdeva una la tradizione di famiglia di artigianalità. Con questa nomina a “Maestro artigiano onorario”, Donato Toselli con grande commozione vede ripristinata questa tradizione artigiana e ci dichiara: “Non potevo ricevere onore più alto grazie all’Accademia dei Maestri Artigiani”.

Il DIPLOMA DI GRAN CROCE PER BENEMERITI DEL LAVORO consegnato alla ditta “Fratelli Toselli fu Giuseppe” di Sant’Agostino il 12 novembre 1921 a Milano, alla presenza di Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III° e di Benito Mussolini